BLOG DI APPROFONDIMENTO

Quale parabordo è ideale per la tua barca?
I parabordi sono senza dubbio necessari su ogni tipo di imbarcazione. Definiti gli “airbag” della barca, riescono a ridurre i contatti tra le barche, o con la banchina, nei momenti di difficoltà di manovra, o in condizioni avverse del mare all’ormeggio. Ma tra i tanti tipi di parabordi, come facciamo a scegliere quello che fa al caso nostro?
Come cambiare l’olio del piede nel fuoribordo
La sostituizione dell’olio nel piede è un’operazione essenziale nel tagliando del nostro fuoribordo. Questo permette agli ingranaggi della trasmissione all’interno del piede di lavorare sempre in maniera lubrificata, così da evitare spiacevoli problemi.
La nanotecnologia protegge il tuo teak a bordo
Prenderci cura del nostro teak è molto importante. Se non lo facciamo i rischi che il legno si secchi e di conseguenza si spacchi sono molto alti. Per non parlare poi del fattore estetico e di quanto sua gradevole un rivestimento in teak secco, sporco e ingrigito (vedi l’articolo: Come pulire e prenderci cura del teak).
Come pulire e prenderci cura del teak
Tra le varie manutenzioni da fare alla nostra barca prima del varo, e non solo, non dimentichiamoci della pulizia al teak.
Il teak è un legno ricco di oli resinosi all’interno delle sue fibre e proprio per questo si adatta perfettamente agli ambienti marini, ma per mantenere il suo splendore ha bisogno della giusta cura.
Zattera di salvataggio: tipologie e revisioni
La zettera di salvataggio è una dotazione obbligatoria per tutte le unità da diporto per la navigazione oltre le 6 miglia dalla costa, indispensabile per la nostra sicurezza. Infatti in caso di affondamento dello scafo la zattera ci permette di mette in sicurezza l’intero equipaggio e di attendere i soccorsi.
Ma quante tipologie di zattere esitono, a cosa servono e quando vanno revisionate? Andiamo ad approfondire questi argomenti.
Noleggio barche, moto d’acqua e supporto ai sub: le novità del decreto
Con il nuovo decreto da poco pubblicato in Gazzetta Ufficiale arrivano nuove formalità e obblighi sia per i natanti da diporto e le moto d’acqua in locazione, che per i natanti utilizzati a supporto delle immersioni subacquee.
Il decreto, che si integra con gli altri provvedimenti attuativi della riforma del Codice della Nautica da diporto, va a formare un unica normativa nazionale dedicata all’uso commerciale